Guida

Come Creare un Gioco da Tavolo: Guida per Principianti

Impara l'arte del game design e dai vita alle tue idee con questa guida completa. Dalle prime bozze al prototipo finale, crea esperienze di gioco indimenticabili per serate tra amici o per il mercato italiano dei giochi da tavolo in costante crescita.

Pubblicato il Ultimo aggiornamento il

Introduzione Visiva

Un primo piano di un gioco di domino su un tavolo
Photo by Jan Ranft on Unsplash
Un primo piano di un gioco da tavolo con bottoni
Photo by Jan Ranft on Unsplash
blocchi di legno marrone con il numero 6
Un gruppo di oggetti su un tavolo
Photo by Fox & Hyde on Unsplash
Un primo piano di un gioco da tavolo sul pavimento
un primo piano di un mucchio di bottoni su un tavolo
Photo by Rombo on Unsplash
Un primo piano di un gioco da tavolo con dadi
Gioco del Ludo con i suoi accessori in mostra.
una lattina di birra accanto a un mazzo di carte da gioco
disegni di schermate di applicazioni per smartphone
disegni di schermate di applicazioni per smartphone
un mazzo di carte da gioco impilate
Un primo piano di un gioco da tavolo con statuette
Photo by ibmoon Kim on Unsplash
un tavolo bianco con sopra tanti pezzi di puzzle diversi
Photo by Olga Musss on Unsplash
sei dadi di vari colori
un controller di gioco Nintendo Wii appoggiato su un tavolo
un gruppo di soldatini di plastica uno accanto all'altro
Photo by FlyD on Unsplash
Tabellone di gioco viola e verde
Gioielli sono esposti su una superficie verde.
un mucchio di bottoni di vari tipi su un tavolo
Photo by Rombo on Unsplash

Aspettativa

Era una serata piovosa quando, tra una chiacchiera e l'altra al nostro abituale giovedì di giochi da tavolo al circolo Arci, ho avuto l'illuminazione. 'Perché non creare un gioco tutto nostro?' dissi a un amico, mentre mescolavo le carte del nostro gioco preferito. L'idea di fondere il brivido del western con la strategia degli scacchi mi frullava in testa da settimane. Comprai subito un quaderno a quadretti e iniziai a scarabocchiare regole e meccaniche, immaginando già le espressioni dei miei amici mentre avrebbero provato la mia creazione. Ma tra l'idea e la realtà c'era un oceano di dubbi: sarebbe stato abbastanza coinvolgente? Le regole sarebbero state chiare? E soprattutto, si sarebbero divertiti i miei amici più esigenti?

Immersione

La prima sessione di prova fu un disastro organizzato. Il mio tavolo da cucina era un caos di cartoncini colorati, dadi presi in prestito da altri giochi e pedine riciclate da altri giochi. Ricordo ancora l'odore della colla vinilica che si mescolava all'aroma del caffè, mentre i miei amici sfogliavano le regole con espressioni perplesse. 'Allora, si gioca così...' iniziai, sentendo il cuore battermi all'impazzata. Quando un amico fece la prima mossa strategica, vedendo la sua espressione passare dallo scetticismo alla concentrazione, capii che forse non era venuto male. Le risate scoppiate quando un'amica scoprì una combinazione di carte che nemmeno io avevo previsto furono la conferma: c'era qualcosa di buono in quel pasticcio di cartone e fantasia. Il suono dei dadi sul tavolo, il fruscio delle carte, le esclamazioni di stupore: era magia pura!

Riflessione

Ora che il mio gioco è stato pubblicato da un piccolo editore italiano e lo vedo sugli scaffali di una fumetteria, ripenso a quel primo prototipo goffo con un sorriso. Quella serata mi ha insegnato che la magia dei giochi non sta nella perfezione delle regole o nella bellezza delle illustrazioni, ma nelle storie che nascono attorno al tavolo. Ogni partita è un viaggio che unisce persone diverse, crea legami e regala momenti di puro divertimento. E il bello è che non serve essere un genio per creare qualcosa di speciale: bastano passione, tanta pazienza e la voglia di mettersi in gioco. Chissà, magari la prossima volta che giochi a un gioco da tavolo, potresti avere tra le mani un'idea che aspetta solo di prendere vita!

Progettare giochi insegna a risolvere problemi complessi, pensare in modo strategico e trovare soluzioni innovative, competenze preziose in ogni ambito della vita.
I giochi da tavolo creano occasioni di incontro e condivisione, rafforzando i legami tra le persone e favorendo la comunicazione.
La creazione di giochi educativi è un modo coinvolgente per insegnare concetti complessi a qualsiasi età, dalle tabelline alla storia antica.
Il mercato italiano dei giochi da tavolo è in crescita costante, con sempre più opportunità per designer emergenti.
Spiegare le regole e ascoltare i feedback aiuta a sviluppare abilità comunicative chiare ed efficaci.
Ogni gioco che non funziona è un'opportunità per imparare e migliorare, sviluppando resilienza e flessibilità mentale.
Creare giochi accessibili a tutti, indipendentemente dall'età o dalle abilità, contribuisce a costruire una società più inclusiva.
  1. Inizia analizzando i tuoi giochi preferiti: prendi 'Dixit' o 'Bang!' e cerca di capire cosa li rende così coinvolgenti
  2. Sviluppa un'idea originale: mescola meccaniche esistenti o inventane di nuove, magari ispirandoti alla ricca cultura italiana
  3. Crea un prototipo veloce con materiali di recupero: cartoncino, pennarelli e tanta fantasia!
  4. Organizza una serata di prova con amici fidati che ti daranno feedback sinceri
  5. Prendi appunti durante il gioco: quali parti hanno funzionato? Quali hanno creato confusione?
  6. Migliora il gioco in base ai feedback: non aver paura di stravolgere completamente le regole se necessario
  7. Partecipa a fiere e festival di giochi per farti conoscere e incontrare altri appassionati
  • Un quaderno per gli schizzi e le idee
  • Materiale per prototipi (cartoncino, forbici con punta arrotondata, colla a caldo, pennarelli atossici)
  • Dadi, pedine e componenti di giochi vecchi da riciclare
  • Un gruppo di amici disponibili a fare da tester
  • Tanta pazienza e voglia di sperimentare
  • Conoscenza base delle meccaniche di gioco più comuni
  • Accesso a un computer per la grafica (opzionale ma utile)

La creazione di giochi da tavolo è un'attività sicura e adatta a tutte le età. Si consiglia di utilizzare strumenti da taglio solo sotto supervisione per i minori. Verificare che i materiali utilizzati siano atossici e conformi alle normative europee sui giocattoli (EN 71). Per i giochi destinati alla commercializzazione, è consigliabile verificare le normative vigenti in materia di sicurezza dei giocattoli.

Il tempo varia molto: un prototipo base può essere pronto in un weekend, ma il perfezionamento può richiedere mesi. Lo sviluppo di un gioco può richiedere da poche settimane a diversi mesi di lavoro.
Assolutamente no! Molti designer di successo iniziano con prototipi molto grezzi. L'importante è che le meccaniche di gioco siano solide. La grafica può venire dopo, magari con l'aiuto di un illustratore.
In Italia, le idee non sono brevettabili, ma puoi proteggere il nome e i testi con il diritto d'autore. La cosa migliore è concentrarsi sullo sviluppo e sul test del gioco piuttosto che preoccuparsi troppo della proprietà intellettuale nelle prime fasi.
Puoi iniziare con un budget contenuto utilizzando materiali di recupero. La spesa aumenta solo quando si passa alla produzione di copie più rifinite o alla pubblicazione. Molti designer italiani iniziano con piccole tirature autoprodotte.
L'unico modo è testarlo con giocatori reali. Se le persone chiedono di giocare ancora e danno feedback positivi, sei sulla buona strada! Ricorda che anche i giochi più semplici possono avere successo.
Molti designer italiani iniziano da soli, ma un team può aiutare a dividere i compiti. Inizia da solo per l'idea di base, poi coinvolgi altri per le competenze che ti mancano (grafica, scrittura, ecc.).
Le trappole più comuni includono regole troppo complesse, squilibri di gioco, tempi di attesa lunghi e mancanza di scelte significative per i giocatori. Gioca molto e ascolta i feedback.
L'ispirazione può venire da qualsiasi parte: la storia italiana, la letteratura, il cinema o anche meccaniche di giochi esistenti che vorresti migliorare. Molti giochi di successo nascono da una semplice domanda: 'E se provassimo a fare così?'
Inizia sempre con qualcosa di semplice. Anche meccaniche semplici possono creare esperienze profonde e coinvolgenti. Impara le basi prima di affrontare progetti più ambiziosi.
Partecipa a fiere di settore, pubblica su piattaforme online specializzate, crea una pagina dedicata sui social media e contatta i tanti negozi specializzati sparsi per la penisola. La community italiana è molto attiva e accogliente con i nuovi designer.
Dipende dai tuoi obiettivi. L'autoproduzione dà più controllo ma richiede investimenti e competenze gestionali. Un editore specializzato si occuperà di produzione e distribuzione, ma avrai meno controllo creativo.
Il prezzo dipende dai costi di produzione, distribuzione e dal mercato di riferimento. In genere, il prezzo al dettaglio è 4-5 volte il costo di produzione. Per un gioco italiano medio, si va dai 20€ per i giochi più semplici fino a 60-70€ per i titoli più complessi e curati.

La creazione di giochi da tavolo è un modo coinvolgente per esprimere la creatività.